19/06/08

PROGRAMMA



Dal 3 al 10 agosto 2008 San Martino del Carso sarà scenario e insieme parte integrante di una molteplicità di forze in fermento tra arte e natura. Sarà spazio di ricerca e dimora per artisti, musicisti e designers.
Un contenitore d'arte, design, spettacolo e comunicazione, accomunati dall'essere diretti ad un pubblico sensibile alle sfaccettature della cultura contemporanea.

CALENDARIO:
Aperto dalle 18.00 alle 24.00 (con cucina tutti i giorni)
Domenica 3 Agosto 2008
ore 18.00 Apertura festival : Che importa se ci prenderanno per sognatori?
Errastrana
Maria De Fornasari
Lara Savron
Alessandro Ruzzier
immaginano spazi collettivi non convenzionali.
Wu Ming 2 - Pontiac
un audiolibro che narra una vicenda parallela a quella di Manituana, il nuovo romanzo del collettivo narrativo Wu Ming.
Le atmosfere western, in un'opera che parla della ribellione agli inglesi di una parte della lega irochese dei nativi d'america, sono inevitabili, ma ben calibrate e il tutto non si esaurisce in una rievocazione dello scenario in stile colonna sonora.
ore 20.30 Giorgio Pacorig pianoforte Edoardo Marraffa tenor sax


Lunedi 4 Agosto 2008
Aperto dalle 18.00 alle 24.00
Workshop creativi con pomeriggio all' ombra

Martedì 5 Agosto 2008
Aperto dalle 18.00 alle 24.00
ore 18.00 Intervento fotoperformativo di Alessandro Ruzzier
OGGETTO e FINALITA’ Realizzare una foto di gruppo degli abitanti di San Martino del Carso utilizzando una macchina fotografica a banco ottico di grande formato.
DINAMICA Incontro degli abitanti nella piazza del paese, composizione del gruppo, ripresa fotografica.
Proiezione film Koyaanisqatsi
Koyaanisqatsi è un film documentario del 1982 diretto da .
Durante la fine degli anni '70, Godfrey Reggio, impiegato all'Institute for Regional Education, inizia a lavorare ad un documentario innovativo avente come motivo basilare la natura e la vita moderna.
Nel 1976 lui e Ron Fricke iniziano a girare il film, che richiederà 6 anni di riprese, montaggi, nuove riprese e rimontaggi prima di essere completato. Componente fondamentale per il film è anche la musica composta da Philip Glass.
La particolarità del film è la completa assenza di dialoghi. Il film guida lo spettatore attraverso un viaggio che inizia con la natura per passare successivamente all'intervento dell'uomo e diventa sempre più frenetico, il tutto sottolineato da una colonna sonora molto accattivante.


Mercoledì 6 Agosto 2008
Aperto dalle 18.00 alle 24.00
ore 20.00 Spettacolo Teatrale sul tema della Grande Guerra
e delle poesie di Ungaretti a cura di Francesco Carnelutti.
Lo spettacolo si terra' in una grotta (12° costanti)
Suggerito abbigliamento sportivo , con scarponcini e maglione.
Munitevi di torcia elettrica per il ritorno ed eventuale ?cuscino?. In grotta non ci sono poltrone.

Giovedì 7 Agosto 2008
Aperto dalle 10.00 alle 24.00

ore 10.00 Workshop creativo con Tristan Honsinger
http://errastrana-erra.blogspot.com/2008/07/workshop-con-tristan-honsinger.html

ore 18.00 Convegno sulla progettazione sostenibile e la costruzione in paglia
Patrick Destro
Laureato in archeologia presso la facoltà di Lettere e Filosofia di Trieste. Da due anni collabora nella organizzazione e gestione di corsi e campi di lavoro internazionali presso la Casa di Paglia del Centro di Permacultura LA BOA a Pramaggiore (VE) sulla costruzione con balle di paglia e intonaco in terra cruda e calce.
guarda il video

ore 20.00 +/- Francesco Biasiol
Pianista e compositore (elettronica contemporanea)
I parte – luce – ascolto attivo - 20’
Introduzione alla Musica Elettronica, 12’
Karlheinz Stockhausen (1928-2007), Studie II (1953), nastro magnetico, 3’
Gyoergy Ligeti (1923-2006), Artikulation (1958), nastro magnetico, 4’
Con video partitura di Wehringer/Biasiol
II parte – buio – ascolto istintuale - 30’
Francesco Biasiol (1978), November 1952 (2002), 13’
Francesco Biasiol (1978), Omaggio a Grossi (2003), 11’
Francesco Biasiol (1978), Omaggio a Berio (2004), 6’
III parte – video – ascolto attivo e visione - 40’
Francesco Biasiol (1978), Soundelbrot (2001), 10’
Paolo Girol (1972), VISIONamI (2007), 5’
Paolo Girol (1972), SEBASTIAN, sequenza canonica per foglie morte di carpino verde (2005), 6’
Improvvisazione su suoni e immagini del luogo, con motore browniano per la generazione audiovisiva in tempo reale:
Francesco Biasiol (1978), Knabe (2003), 5’
Francesco Biasiol (1978), E’ pericoloso sporgersi dal finestrino (2001), 11’

Lo spettacolo si terra' in una grotta (12° costanti)
Suggerito abbigliamento sportivo , con scarponcini e maglione.
Munitevi di torcia elettrica per il ritorno ed eventuale ?cuscino?. In grotta non ci sono poltrone.

Venerdì 8 Agosto 2008
Aperto dalle 10.00 alle 24.00

ore 10.00 Workshop creativo con Tristan Honsinger
http://errastrana-erra.blogspot.com/2008/07/workshop-con-tristan-honsinger.html
dalle ore 20.00
Roberto Daris (fisarmonica solo) Fisarmonicista, compositore e arrangiatore.
Tristan Honsinger Trio (free jazz)
Tristan Honsinger: Violoncello, Paolo Pascolo: Flauto traverso, Sax alto
Gabriele Cancelli: Tromba

Lo spettacolo si terra' in dolina.
Suggerito abbigliamento sportivo
Munitevi di torcia elettrica per il ritorno ed eventuale ?cuscino?.


Sabato 9 Agosto 2008
Aperto dalle 18.00 alle 24.00
ore 19.00 +/- Voci di Piante
La linfa pulsante delle piante dalle radici raggiunge le foglie
e…… diventa musica .
Tiziano e Laura.

Mototrabbasso (musica alternativa da Bologna)
Spettacolo di teatro musicale di e con Lullo Mosso
Lomo (east loop recordings) Dj set

Saremo in dolina.
Suggerito abbigliamento sportivo .

Domenica 10 Agosto 2008
Aperto dalle 18.00 alle 24.00
Chiusura Festival
ore 20.00 +/-Giancarlo Lombardi
Giancarlo Lombardi (Chitarra e voce)
Apprendista Cantautore di Gorizia, propone un repertorio di pezzi originali con testi ricchi di allegorie e riferimenti a tematiche di tipo sociale
Fulvio Vardabasso duo (duo chitarristico)
La formazione propone un'elaborazione in chiave moderna e personale con aperture verso il free jazz e momenti di interplay spontaneo, dove la logica dei brani viene condotta verso terreni imprevisti. I brani vengono rielaborati sia dal punto di vista armonico che ritmico, con una particolare cura negli impasti sonori dei due strumenti.

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